SYNTHESIS - LAMINATOIO

Il processo di macinazione dei cereali consiste nella pre-rottura, rottura, riduzione e rimacina del chicco di cereale e semilavorati come la crusca. Tutti questi passaggi sono effettuati dal laminatoio, variando i rulli della macchina, il sistema di alimentazione e i parametri tecnici di macinazione.

Il prodotto già condizionato per essere macinato viene convogliato nella campana di alimentazione del laminatoio. Per mezzo di sensori a infrarossi, che rilevano la quantità di prodotto all’interno della campana, la quantità di prodotto che cade nei rulli di alimentazione viene regolata automaticamente dallo scivolo e dai rulli di alimentazione. La distribuzione uniforme e il flusso del prodotto sono regolati da un sistema di rilevamento che “legge” non solo la quantità ma anche la qualità (granulometria, peso specifico, forma ecc.) del prodotto all’interno della campana di alimentazione.

Il prodotto, una volta macinato dai rulli di macinazione, viene raccolto all’interno delle tramogge di scarico e poi trasportato all’esterno della macchina per gravità o per mezzo di un sistema di aspirazione. I rulli di macinazione sono raffreddati e mantenuti puliti (quindi efficienti) da un sistema di pulizia specifico per la superficie di macinazione e dall’aria che viene aspirata dall’esterno.

Dato che in specifiche fasi della macinazione non è necessario setacciare il prodotto macinato, è possibile riunire nella stessa macchina non due ma ben quattro passaggi: questa macchina è il laminatoio con due coppie di rulli di macinazione sovrapposti (mod. 8M). L’unità che ospita i cilindri e la parte superiore dei supporti dei cuscinetti è tenuta in posizione da otto viti, in modo da poter essere immediatamente rimossa con un carrello progettato a tale scopo.

Sia gli elementi strutturali che gli accessori sono in alluminio anodizzato 6060 e acciaio inox; questi materiali sono conformi alla normativa europea UNI EN 602 per l’utilizzo nel settore alimentare.

Caratteristiche principali

• Elevata precisione di macinazione
• Facile manutenzione della macchina
• Conformità ai più severi standard alimentari
• Struttura progettata in modo tale che la macchina possa essere considerata un modulo composto da una coppia di rulli, per poter disporre di diverse combinazioni e sfruttare al meglio il layout dell’impianto
• Versatilità grazie alla capacità di adattamento alle nuove esigenze dell’impianto: la macchina può essere divisa in due sezioni diverse e indipendenti, ognuna delle quali può avere caratteristiche e funzioni di macinazione diverse
• Rilevamento della temperatura dei rulli di macinazione (opzionale)
• Rilevamento della temperatura dei cuscinetti (opzionale)
• Sensore capacitivo per rilevare la mancanza di prodotto all’interno della campana di ingresso (opzionale).